Un’altra dritta è quella di spegnere il motore durante lunghe soste. Alcune case automobilistiche hanno pensato a questo problema e hanno installato sulle loro vetture un sistema che permette di spegnere il motore quando la macchina si ferma per più di un tot di tempo e di farla automaticamente ripartire lasciando il pedale del freno. Una sorta di stand-by insomma. Sulla Smart di nuova concezione questo sistema si chiama MHD (Micro Hybrid Drive) e permette un risparmio di carburante del 20% circa in città.
Proseguendo con il vademecum del risparmio, non si deve caricare eccessivamente il portabagagli: un’auto troppo carica sforza il motore che ovviamente consumerà di più.
Far controllare periodicamente la macchina. Ad esempio sostituire il filtro dell’aria ogni anno aiuta il motore a lavorare meglio e rende i consumi contenuti.
Infine viaggiare a velocità moderata non affatica il motore e di conseguenza fa consumare meno carburante e inquina meno. Quindi seguendo questi accorgimenti si può aiutare sia il portafoglio che l’ambiente e questo non guasta!
1 commento:
E giustamente un controllo dal gommista e la sostituzione di olio e filtri sono tutte cose gratuite...sono messe in conto pure queste nel "risparmio"? -.-
Posta un commento