lunedì 21 gennaio 2008

Io sono leggenda


L'ultimo film con protagonista Will Smith ha avuto un grande successo. In primis per la storia che ha suscitato molto interesse (anche se non proprio originale dato che un virus che minaccia la razza umana si è già visto nei 3 resident evil) e poi per la bravura dell'attore che in passato ci ha regalato successi che non possiamo dimenticare (independence day, io robot, bad boys, nemico pubblico, per citarne alcuni) e che anche in questo caso non si smentisce. La trama, come ho accennato poco fa, è incentrata su un virus dapprima utilizzato come cura per il cancro che poi sfugge al controllo e si rivela mortale per l'intera razza umana. Dopo 5 anni infatti non restano che pochi superstiti in tutto il pianeta che devono lottare per la propria sopravvivenza e nascondersi da coloro che sono stati infettati. Questi ultimi infatti si sono trasformati in belve assassine che però sono attive solo di notte. Will Smith nei panni di un virologo sarà impegnato nel cercare una cura e contemporaneamente nel vivere una vita quasi normale di giorno e da animale braccato di notte. Un film che ci ricorda che è nella natura dell'uomo distruggersi, o almeno lo è potenzialmente, e che solo lui può decidere il fato del pianeta. Scelte apparentemente buone possono rivelarsi catastrofiche. Affascinante inoltre l'idea di essere l'unico essere umano rimasto al mondo. Affascinante da una parte ma sconvolgente dall'altra. Credo che ciò che ha spinto molti ad andare a vedere questo film è proprio l'immedesimarsi nella situazione ipotetica e terribile di essere l'ultimo del genere umano. Cosa faremmo ogni giorno, come apparirebbe la società nella quale viviamo, se e come ci adatteremmo. L'uomo è un animale sociale e senza individui con cui interagire la sola cosa che gli si prospetta è la pazzia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io ho letto il libro ed è molto bello. Ha un bel finale e riesce a far passare al lettore un messaggio davvero interessante!
Poi ho visto il film......che delusione! Hanno completamente stravolto il senso del libro!!! In se per se il film non e' male.....solo che l'unica cosa che ha in comune con il libro è il titolo! :)
Io non capisco, hai (sceneggiatore del film) un ottimo libro su cui basarti perche' devi stravolgere tutto!?!??!
Cmq chi avesse visto il film puo' tranquillamente leggere il libro scritto da Richard Matheson (nel 1953!!!) da cui il film ha preso il titolo! ;)
Ciauzzz