Questo nuovo anno si apre all'insegna della vergogna per il nostro Paese: mi riferisco all'emergenza rifiuti a Napoli. Sembra assurdo eppure queste cose succedono solo in Italia. Spesso ci si chiede se davvero viviamo in un paese civile e paragonabile a nazioni come Germania, Spagna e Inghilterra...io penso di no. Oggi stavo facendo la fila alla Posta e ho sentito un signore che era indignato per la situazione in Campania e diceva: "Mi vergogno di essere italiano". Ormai nella maggior parte della gente è presente questo sentimento di insofferenza. Le istituzioni non fanno quasi mai il loro dovere. La politica è composta da personaggi che scaricano l'uno contro l'altro le colpe quando vengono alla luce episodi come quello in oggetto, in televisione si assiste alla protesta di un netturbino che in collegamento da Napoli metteva a posto garbatamente ma con grinta Pecoraro Scanio che non rispondeva alle domande dei cittadini campani infuriati per quello schifo. E questa sarebbe una società retta da governanti responsabili? Io e molta gente come me abbiamo seri dubbi in proposito. Il sindaco Rosa Iervolino sfidando le ire degli ambientalisti ha promesso un termovalorizzatore, però non sa ancora in quale punto della città potrebbero costruirlo. Non c'è più spazio a Napoli. Ora si pensa di trasferire i rifiuti in altre regioni. Mi sembra una soluzione allucinante e per diversi motivi. 1-perchè mai un'altra regione dovrebbe prendersi la spazzatura di un'altra? 2- il problema va risolto alla radice. Non si tappa una falla in una diga con un dito. Serve una discarica o un termovalorizzatore? Benissimo. Lo si faccia. E' inaccettabile che una regione debba pesare sulle spalle di un'altra. Il leader di An Mariano Delogu spiega che «essere solidali con chi è in difficoltà è positivo e commovente» ma poi si interroga: «Vorrei sapere quando le altre regioni sono solidali con la Sardegna. E sarei curioso di capire se anche l'Emilia del premier Prodi sarà nell'elenco delle regioni solidali». Intanto Molise, Umbria e Basilicata si sono già tirate indietro. Il Signor Prodi ha nel frattempo previsto un piano: tre inceneritori, discariche, raccolta differenziata e pugno di ferro contro i Comuni inadempienti. Tutte ottime decisioni...ma prese ormai in ritardo. 120 giorni basteranno per tornare alla normalità? E soprattutto i cittadini campani accetteranno una manovra risolutiva così intempestiva e adottata solo dopo gravi scontri e proteste? Staremo a vedere. mercoledì 9 gennaio 2008
Napoli vergogna d'Italia o Italia vergogna d'Europa?
Questo nuovo anno si apre all'insegna della vergogna per il nostro Paese: mi riferisco all'emergenza rifiuti a Napoli. Sembra assurdo eppure queste cose succedono solo in Italia. Spesso ci si chiede se davvero viviamo in un paese civile e paragonabile a nazioni come Germania, Spagna e Inghilterra...io penso di no. Oggi stavo facendo la fila alla Posta e ho sentito un signore che era indignato per la situazione in Campania e diceva: "Mi vergogno di essere italiano". Ormai nella maggior parte della gente è presente questo sentimento di insofferenza. Le istituzioni non fanno quasi mai il loro dovere. La politica è composta da personaggi che scaricano l'uno contro l'altro le colpe quando vengono alla luce episodi come quello in oggetto, in televisione si assiste alla protesta di un netturbino che in collegamento da Napoli metteva a posto garbatamente ma con grinta Pecoraro Scanio che non rispondeva alle domande dei cittadini campani infuriati per quello schifo. E questa sarebbe una società retta da governanti responsabili? Io e molta gente come me abbiamo seri dubbi in proposito. Il sindaco Rosa Iervolino sfidando le ire degli ambientalisti ha promesso un termovalorizzatore, però non sa ancora in quale punto della città potrebbero costruirlo. Non c'è più spazio a Napoli. Ora si pensa di trasferire i rifiuti in altre regioni. Mi sembra una soluzione allucinante e per diversi motivi. 1-perchè mai un'altra regione dovrebbe prendersi la spazzatura di un'altra? 2- il problema va risolto alla radice. Non si tappa una falla in una diga con un dito. Serve una discarica o un termovalorizzatore? Benissimo. Lo si faccia. E' inaccettabile che una regione debba pesare sulle spalle di un'altra. Il leader di An Mariano Delogu spiega che «essere solidali con chi è in difficoltà è positivo e commovente» ma poi si interroga: «Vorrei sapere quando le altre regioni sono solidali con la Sardegna. E sarei curioso di capire se anche l'Emilia del premier Prodi sarà nell'elenco delle regioni solidali». Intanto Molise, Umbria e Basilicata si sono già tirate indietro. Il Signor Prodi ha nel frattempo previsto un piano: tre inceneritori, discariche, raccolta differenziata e pugno di ferro contro i Comuni inadempienti. Tutte ottime decisioni...ma prese ormai in ritardo. 120 giorni basteranno per tornare alla normalità? E soprattutto i cittadini campani accetteranno una manovra risolutiva così intempestiva e adottata solo dopo gravi scontri e proteste? Staremo a vedere. 
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6 commenti:
Non è Napoli la vergogna d'Italia, nè la vergogna d'Europa, bensì sono coloro che si sono avvicendati nelle poltrone importanti, coloro a cui spettano le decisioni. Sono loro la vergogna, sono una vergogna mondiale. Non è la camorra il problema, il problema sta qui in Italia ma si sanno solo scaricare le colpe su altre persone o su altre cose pur di non assumersi la propria responsabilità ed ammettere di aver sbagliato poichè i soldi che si guadagnano al governo importano più del funzionamento dello Stato e della salute dei propri cittadini. Quando si tratta di far pagare le tasse lo Stato c'è e tutto funziona, quando si tratta di spendere soldi per la tutela dei cittadini i soldi mancano oppure vengono stanziati fondi che si disperdono chissà dove! E coloro che ci perdono siamo solo noi cittadini, ma ci perderemo finchè la nostra pazienza non sarà esaurita. La situazione è grave e stanno tirando troppo la corda, si sente un'aria brutta in ogni zona e in ogni paese d'Italia, il malcontento va crescendo. L'emergenza rifiuti è solo una delle mille emergenze che vi sono qui in Italia ma la situazione non cambierà finchè non sarà veramente il popolo a decidere. Questo non è un discorso comunista nè di destra, è solamente il discorso di una persona cosciente della situazione vergognosa in cui versa l'Italia da molti anni e non ci sono governi di destra o di sinistra responsabili ma sono i governi in generale ad essere incapaci. Ormai si punta alla poltrona per il denaro e non per governare. Sono convinto che se i politici non avessero tutti quei privilegi e venissero retribuiti con 1000 euro al mese nessuno correrebbe alla poltrona come succede oggi... Che amarezza.. E intanto tutto il mondo ci deride..
Concordo con te. la politica purtroppo è sporca ma questo si sa da sempre quindi non bisogna meravigliarsi + di tanto. E' che fatti di questo genere fanno provare disgusto e vergogna ad essere italiani. non ci sono altre parole. dovremmo mandarli tutti via a pedate altro ke abbassargli gli stipendi...
Si sarebbe forse l'unica soluzione visto che sono tutti uguali, che siano di destra o di sinistra. Quando gli si chiede quali possano essere le possibili soluzioni per risolvere emergenze come quella in Campania evitano di rispondere o deviano l'argomento, quando invece si è in periodo di campagna elettorale riescono a rispondere a qualsiasi domanda e a proporre le soluzioni e i programmi più disparati. Anch'io sono capace a scrivere un programma, a prendere in giro promettendo tante cose belle per poi non realizzarle. Ci riusciamo tutti. Ma loro non hanno il diritto di farlo poichè il loro ruolo è quello di portare avanti il paese, di svilupparlo e arricchirlo non di farlo regredire e abbatterlo così come stanno facendo da molto tempo a questa parte.
guarda basta vedere lo schifo che è venuto a galla ieri a proposito della moglie di mastella...per non parlare di mastella stesso...questi sanno che non verranno + votati e che non rivedranno in futuro le poltrone che occupano ora e quindi cercano di arraffare il + possibile e nonostante gli scandali e l'incompetenza non solo non danno le dimissioni (o le danno x finta) ma continuano a ingrassarsi a spese dei cittadini. dico solo che se ciò che ha fatto mastella lo avesse fatto berlusconi sarebbero già scesi tutti in piazza con le bandiere rosse. ti pare giusto? questi fanno di tutto e la gente non li manda via a calci. non rappresentano + la metà d'italia che li ha portati al potere (ammesso che non ci siano stati brogli e pure quella è una storia ancora non chiarita). quelli che li hanno votati (e che spero si siano resi conto della cazzata che hanno fatto mettendo il paese nelle mani di gente simile) si lamentano xò al tempo stesso li difendono. continuano ad aumentare le tasse e a farsi gli affari loro usando il potere che ancora hanno. ho amici che so ke hanno votato prodi e company, ora lo negano e ne parlano male...mi viene sia da ridere che da piangere...so di gente ke ha votato prodi solo xkè gli sta antipatico berlusconi...no comment...se almeno ci andassero di mezzo solo coloro che li hanno votati il danno sarebbe limitato. invece c va di mezzo tutto il paese...e vabè...tanto presto o tardi se ne andranno e spero x sempre.
Concordo pienamente.. In tutto..
(N) = vergogna dell'umanità
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