venerdì 4 aprile 2008

Milano, caso di malaria sospetto

L'Asl di Milano sta indagando su un episodio di malaria molto curioso. La storia riguarda una donna residente nel capoluogo lombardo alla quale nelle scorse settimane è stata diagnosticata la malattia in un ospedale di Firenze, dove si trovava in quei giorni per far visita a dei parenti. La stranezza è che la donna non è stata in nessuno dei Paesi a rischio e il solo indizio che gli esperti hanno in mano è un ricovero che la donna ha avuto nei mesi scorsi in un ospedale milanese, dove è entrata in contatto con un uomo ammalatosi di malaria dopo un viaggio.

Ma "l'ipotesi di un contagio tra i due è da escludere", assicura Edgardo Valerio, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Città di Milano, intervenuto oggi a un convegno sulla lotta alle zanzare organizzato dalla Facoltà di Agraria dell'università degli Studi meneghina. Come pure è da escludere, spiega l'esperto all'Adnkronos Salute a margine dei lavori, che una zanzara milanese abbia potuto pungere l'uomo, 'infettarsi' a sua volta, pungere quindi la donna e trasmetterle la patologia.

"Quel che è certo è che non si tratta di una zanzara autoctona", prosegue Valerio, garantendo "l'assoluta eccezionalità del caso" e invitando i cittadini a "non avere alcun timore. Non c'è alcun allarme", dice.

Nessun commento: