martedì 29 aprile 2008

Petrolio in aumento, carburanti ai massimi storici

L’ascesa del prezzo del greggio sembra inarrestabile. E’ arrivato ai 120 dollari al barile. Il sabotaggio alle installazioni petrolifere di Shell in Nigeria e il no dei Paesi Opec a un incremento della produzione continuano a spingere i corsi dell'oro nero. Abdallah Al Badri, presidente dell'Opec, ha detto «Aumenteremola produzione di 5 milioni di barili al giorno nel 2012, 9 milioni nel 2020», aggiungendo però che i prezzi non è l’organizzazione a farli ma il mercato.

A pensarla come lui è Mohammed Al Aleem, ministro dell'Energia del Kuwait che ha affermato che ci sono vari elementi che incidono sul livello dei prezzi: «C'è una forte speculazione. C'è bisogno che i Paesi consumatori e produttori dialoghino. E sono fiducioso su questo».

Di riflesso sono saliti anche i prezzi dei carburanti che hanno sfiorato un nuovo record, sopra 1,43 la benzina e 1,41 euro al litro il gasolio che non è mai stato così caro. E nelle prossime ore sono previsti nuovi aumenti, in particolare giovedì, giorno in cui dovrebbero salire di ben 2 centesimi, a causa della scadenza del bonus fiscale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tra un pò andremo tutti in giro a piedi se continua così...